di Durdica Bacciu
Ph: Durdica Bacciu
Ph: Durdica Bacciu
La
chiesa romanica di San Nicola di Trullas (XII sec. d.C.),
si colloca
nel comune di Semestene, nella regione storica del Meilogu, a mezza
costa lungo un versante della vallata solcata dal Rio sa Orta e dal
sa Cariasa. L'ambiente si presenta geologicamente di origine
vulcanica probabilmente generato dalle vicende eruttive che
interessarono il Monte Benazzosu, e si presenta attorniato dai
declivi dell'altopiano di Campeda e dal colle di San Simeone. La
letteratura parla di una donazione da parte della nobile famiglia
Athen di Pozzomaggiore ai monaci benedettini di Camaldoli i quali
dopo il loro insediamento censirono il Condaghe di San Nicolò di
Trullas riportando i bilanci economici e sociali del periodo. Il
prospetto si presenta diviso in due ordini
da una cornice sottile con
un fregio a ovuli e gusci molto schematizzati. Il registro inferiore
liscio e pulito viene arricchito dal portale architravato con arco di
scarico a sesto rialzato e lunetta. La parte superiore invece
presenta una decorazione a cinque arcate a doppia ghiera
poggiate su capitelli sormontanti delle semicolonne. La fiancata
meridionale è divisa a metà da una lesena, ogni metà è decorata
da archetti pensili sostenuti da mensole gradonate e in ogni metà vi
si apre una monofora molto allungata e con un piccolo davanzale con
cornice modenata. La trama degli archetti continua ancora nella parte
posteriore dell'edicificio dove possiamo notare tre bacini ceramici,
che insieme ai 4 della parte anteriore, decoravano l'intero edificio.
Questi bacini sono esempi di ceramica policroma databile alla
metà-fine dell'XI sec. d.C..
Degna
di merito è la festa di San Nicola di Trullas che si svolge
all'inizio del mese di agosto. Per l'occasione gli abitanti di
Semestene raggiungono in processione la chiesetta campestre di san
Nicola per portare in paese la statua del Santo e di lì ad una
settimana prendono il via i festeggiamenti religiosi e civili.
Conclusi i festeggiamenti si compie il tragitto inverso per riportare
il simulacro del Santo nella chiesa romanica.
Come
arrivare:
Semestene
si trova a circa 50 km da Sassari. Percorrendo la SP 8 in direzione
di Pozzomaggiore, dopo 2,5 km si individua sulla sinistra la chiesa
romanica di San Nicola di Trullas.
Fonte:
A. Boscolo, La Sardegna bizantina e alto-giudicale, Sassari, Chiarella, 1978, pp. 93-94
M. Rassu, Pozzomaggiore l'ambiente, la storia, l'arte, Cagliari, ItinerArte, 1999, p. 30
R. Delogu, L'architettura del Medioevo in Sardegna, Roma, La Libreria dello Stato, 1953, pp. 109–111.
D. Scano, Storia dell'arte in Sardegna dal XI al XIV secolo, Cagliari, Montorsi, 1907, pp. 121–124.
G. Deriu - S. Chessa, Semestene ed il suo territorio dal Basso Medioevo agli inizi dell'Epoca Contemporanea, Sassari, Edes, 2003, scheda "Truddas", pp. 129–59.
M. Rassu, Pozzomaggiore l'ambiente, la storia, l'arte, Cagliari, ItinerArte, 1999, p. 30.
G.Zanetti, I camaldonensi in Sardegna, Cagliari 1974
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