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“Aprire il passato significa raccontarlo. Alla comunità scientifica sì, ma soprattutto alla comunità dei cittadini cui il lavoro degli archeologi e, più in generale, degli operatori dei beni culturali deve rivolgersi.”.

mercoledì 2 marzo 2016

Eurasia: fino alle soglie della storia - Capolavori dal museo Ermitge e dai musei della Sardegna - 1°PARTE

Mostra: 22 dicembre 2015- 10 aprile 2016
Cagliari, Palazzo di Città, piazza Palazzo, 6
Orario di apertura 10:00 - 18:00 Chiuso il lunedi/Closed on Mandays


L'esposizione divisa in quattro sezioni tematiche, accoglie le opere dell'Ermitage, i reperti sardi e quelli provenienti dalla penisola in un percorso unitario che offre al visitatore un'esperienza coinvolgente e immersiva.
The exhibition has four thematic sections. Which bring together the artefacts from the Hermitage,Sardinia and mainland Italy in a unitary rout offering visitors an engaging and immersive experience.


 PRIMA PARTE
Tuttigiorni/Everyday

Nel Neolitico la rappresentazione della forza vitale si umanizza, concretizzandosi in un personaggio femminile: la Grande Madre, fonte fertile dell'universo.
In the Neolithic period, the representation of the life-force became humanised, and took on female shape: the Great Mother, fertile source of the universe.


A sinistra: Dea Madre di Decimoputzu,struttura volumetrica vistosamente accentuata nella parte inferiore, nella parte superiore le rotondità sono più contenute.
Al centro: Statuina femminile a placca traforata in marmo, necropoli ipogeica di Monte d'Accoddi: Tomba II.
A sinistra: Statuina femminile di Vicofertile (Parma). È lunga quasi 20 cm e raffigura una donna seduta, con il volto ovale nel quale sono segnati gli occhi a fessura e il naso prominente, i capelli lunghi, il busto esile con i seni triangolari, le braccia staccate dal busto e piegate con le mani che si congiungono all’altezza della vita. La parte inferiore è massiccia, con le gambe piegate e i piedi indistinti.

Photo di Durdica Bacciu



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