Ph D.Bacciu
La località Su Corru Tundu si trova immediatamente a Nord dell'abitato di Villa Sant'Antonio (Or). Il terreno, di origine vulcanica ed effusiva, è caratterizzato da rioliti e ignimbriti riconducibili a circa 30 milioni di anni fa. Ancora, il terreno si presenta in forme aspre cupoliformi prevalentemente prive di copertura arbustiva e arborea, dove si può osservare come la roccia affiori di tanto in tanto. In questa zone è riconoscibile, nel fianco orientale di un rio a carattere stagionale, un sentiero di origine preistorica, composto da ciottolato che sfocia in un bancone tufaceo caratterizzato da profondi segni di ruote di carro che ci evidenzia un percorso stradale molto antico. Attraverso questo sentiero, lungo circa 1 km, raggiungiamo un terrazzo dove si eleva un menhir di trachite con la sommità troncata. La sua dimensione residua è di c. 5 metri e 75 cm di altezza ma probabilmente, in origine, era più alto. E' verosimile pensare che il menhir sia stato risollevato e piazzato in tempi recenti, in quanto parte della sua superficie presenta una particolare pulizia dovuta al contatto con il terreno.
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Nuragugume |
In Sardegna ci cono diversi menhir di fattezze eccezionali, questo a dimostrare il pieno inserimento della Sardegna nella cultura megalitica. Per questo motivo ricordiamo i menhir di: Monte d'Accoddi con i suoi c. 4 metri, Sa Pedra 'e Taleri di Nuragugume oltre i 4 metri, Luxia Arrabbiosa di Villaperuccio alto circa 5 metri e Barisardo con Sa pedra longa di oltre 4 metri.
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Champ Dolent |
Mentre per quanto riguarda il contesto del Mediterraneo occidentale possiamo ricordare il menhir di Champ Dolent (Bretagna) con i suoi 9,30 m dovrebbe essere il più elevato, se si esclude il menhir di Locmariaquer, tutt'oggi spezzato in quattro parti, per un altezza di c. 20 metri.
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