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giovedì 8 settembre 2016

La comunità di Antiogu Diana a Sant'Antioco

di Marcello Cabriolu
Ph M.Cabriolu

La comunità di Antiogu Diana si sviluppa sul gruppo collinare denominato Perdas de Fogu. Ne evidenziano i confini alcuni nuraghi complessi e un'ampia cinta muraria. Accoglie al proprio interno svariate tipologie di strutture, segno dell'elevato livello di urbanizzazione raggiunto dai suoi abitanti. La comunità si estende, a partine dal lato nord, dal colle Su Monti e, sviluppandosi attraverso Su Cuccuru de su Sinnibiri, giunge a sud a S'Ega 'e Funtana. Il confine del lato Ovest è rappresentato dalla valle del Riu Triga mentre su lato Est la comunità giunge quasi alla costa toccando su Fundu de Sa Corona Arrubia. All'interno di quest'area sorge un villaggio gigantesco che si sviluppa con soluzione di continuità per diversi ettari. Il nucleo urbano più consistente è situato sull'altipiano, a 209 mt s.l.m., ed è censito personalmente come Case Agus. Il villaggio conta circa 150 capanne di vari tipo (circolari o absidate), servite da alcuni pozzi interrati o emersi (es: su Laccu de Burruccellu) e collegate con sentieri di facile percorrenza. I limiti del nucleo urbano sono stabiliti ad Est da un menhir femminile di sezione concavo-convessa, mentre a Ovest da un menhir maschile con sezione a pilastro e incorniciato da un 'esedra. Dal villaggio si dipartono i sentieri che conducono alle cime periferiche della comunità. Cime che ospitano nuraghi complessi che portano il nome di: Su de Burruccellu a NO, Antiogu Diana II a O, Antiogu Diana I a SO, S'Ega 'e Funtana a S, Edificio complesso de Sa Costa de su Laccu a E. Altri residui di villaggio insistono sulla collina Su Monti, nel pendio scosceso de su Corroppu, e nella pendenza de Sa Costa de su Laccu. Sul lato sud della comunità, sulla pendenza denominata su Fraizzu, è possibile osservare una Tomba dei Giganti, orientata Est-Ovest, la cui esedra funge attualmente da recinto per le pecore. Gli accessi alla comunità sono in corrispondenza dei punti cardinali: a N attraverso il piano di Crabì, a W attraverso le case Piras e l'Antiogu Diana II, a S attraversando su Fraizzu, a E risalendo il sentiero de Sa Corona Arrubia. L'elevata quota (la più alta rispetto alle altre) sul livello del mare fa di questa comunità la principale dell'isola. A differenza di quanto si è creduto finora riguardo l'importanza delle comunità di Crisioni e successivamente di Corongiu Murvonis/Nocco, la comunità di Antiogu Diana è palesemente la più grossa. Ospita il numero maggiore di capanne, i nuraghi al suo interno presentano il maggior numero di torri e antemurali, la quota della comunità permette di controllare e gestire l'Isola a 360°. Gli ultimi studi sono volti a inserire nella comunità anche i due nuraghi de Sa Corona Arrubia e de Su Monti de is Baccas che con le Domus de Janas e il pozzo ovale chiuderebbero il perimetro della comunità ad Est.






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