Nuovo appuntamento con ArcheOlbia per il mese di Aprile 2017:
- Escursione alla scoperta di Turris Libisonis (attuale Porto Torres)
9 marzo 2017 ore 8.30 Molo Brin
Programma:
- Altare di Monte d'Accoddi
Il complesso prenuragico di Monte
d’Accoddi è costituito da uno straordinario monumento, a tutt’oggi unico non
solo in Europa ma nell’intero bacino Mediterraneo, che ricorda le
“ziqqurath" orientali e da un villaggio.
- Antiquarium Turritano
L'Antiquarium di Porto Torres, edificato
tra il 1971 e il 1973 e aperto al pubblico nel 1984, sorge nell'area
archeologica di Turris Libisonis, al limitare meridionale della via Ponte
Romano.
Offre un quadro molto esauriente del periodo romano a Turris, la città organizzata nella seconda metà del I sec. a. C. attorno al bacino portuale.
- Terme PallottinoOffre un quadro molto esauriente del periodo romano a Turris, la città organizzata nella seconda metà del I sec. a. C. attorno al bacino portuale.
La ricostruzione attualmente visibile
mostra una successione di tre vani principali contigui, due dei quali absidati,
caratterizzati da un sistema di riscaldamento delle pareti e dei pavimenti.
Numerosi i mosaici a decorazione geometrica che rivestono i piani pavimentali e
che collocano la struttura alla fine del III secolo d.C.
- Domus di Orfeo
Nell’ottobre del 1995 sono emersi i resti
di due edifici privati che probabilmente precedono di circa due secoli la
costruzione dell’impianto termale. Si tratta di due sfarzose domus patrizie
decorate con intonaci affrescati e pavimenti in battuto ricoperti da mosaici:
quello centrale ha come tema compositivo l’Orfeo con la lira. Si tratta del
secondo mosaico rinvenuto in Sardegna raffigurante Orfeo.
- Basilica di San GavinoLa basilica romanica di San Gavino di Porto Torres è uno dei monumenti più significativi dell'intero patrimonio artistico sardo. La grandiosità dell'esterno cede il passo al fascino discreto dell'interno, appena rischiarato dalla luce che proviene dalle monofore a feritoia e si riflette nelle colonne e nei capitelli marmorei prelevate da antichi edifici di età romana e bizantina. Il santuario è anche un'importante meta devozionale, per via del culto millenario tributato ai martiri locali Gavino, Proto e Gianuario.
Per informazioni e prenotazioni: ArcheOlbia - Associazione culturale archeolbia@gmail.com oppure 3456328150
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